Nuovo campionato sociale: schnauzer e pinscher alla prova con l’agility

Il Club Italiano Schnauzer & Pinscher ha organizzato il suo primo campionato sociale di agility.

Campionato sociale?

Si! Un campionato dedicato esclusivamente alle razze rappresentate dal Club, in unica prova, che si svolgerà il giorno 7 marzo 2020 a Bibbiano (Reggio Emilia), presso il centro cinofilo “I Feudi di Canossa”, e riservato quindi ai soci del Club. Abbiamo detto più volte come è possibile associarsi al Club, e cliccando su questo link è possibile avere un richiamo.


https://schnauzerpelosa.it/news/tesseramento-2020-club-schnauzer-pinscher/

Ciascuno di noi sa più o meno precisamente di cosa sia l’agility, una disciplina relativamente recente, che ha iniziato a svilupparsi intorno ai primi anni ottanta e che si è avviata ufficialmente nel nostro Paese solo nel 1990, con la pubblicazione da parte dell’ENCI di un primo regolamento, subito dopo adeguato a quello internazionale.

Uno schnauzer nano alla prova con il salto all’Oasi del Cane, nel campo della Sezione Sardegna del Club.

Le gare si svolgono in un campo ove è presente una serie di ostacoli: salti, muro, tavolo, passerella, bascula, palizzata, slalom… che il cane deve superare nel miglior tempo possibile e con il minor numero di penalità.

Si sbaglia, però, se si ritiene che sia solo il cane il vero protagonista della competizione:  è infatti il binomio cane – conduttore ad essere valorizzato, in una attività di piena armonia e totale consonanza di tempi e movimenti.

Per la sua grande attitudine ad imparare e per la sua estrema velocità tra le razze più apprezzate sui campi di gara vi è sicuramente il Border Collie, a discapito di altre che, spesso più a torto che a ragione, vengono trascurate o considerate meno idonee alla pratica dell’agility.

La locandina dell’evento organizzato dal Club Italiano Schnauzer e Pinscher

E veniamo alle nostre razze: Schnazuer ed i Pinscher non sono certamente le razze più diffuse al mondo, sono in sostanza quasi dei cani “di nicchia”  e pertanto non si vedono troppo sovente all’opera neppure sui campi di agility.

Ed è un vero peccato.

Perché lo schnauzer è un cane che si può adattare benissimo all’agility per la sua costruzione “quadrata”, che lo rende veloce nei cambi di direzione repentini (si pensi allo slalom) e predisposto al salto degli ostacoli.

Gli schnauzer, poi, nascono come “cani da lavoro”, ed in definitiva, a prescindere dalle varianti di taglia e colore hanno mantenuto più o meno presente l’attitudine ad essere addestrati dall’uomo nelle varie attività che vengono loro proposte.

Lo schnauzer trova addirittura piacere e gratificazione nel lavorare con e per il suo uomo, e quindi la pratica di questa disciplina porta grandi benefici per il cane, per il suo rapporto con il proprio “umano”. Ma noi stessi possiamo trarre un grande beneficio psico fisico con la pratica dell’agility, come da ogni attività ludico – sportiva che si svolgono all’aria aperta.

Come tutte le cose, anche l’agility si può praticare con cani adulti: meglio però, o se si hanno ambizioni competitive, iniziare la pratica con un cucciolo, gradatamente , però, e facendo attenzione a non eccedere con gli sforzi prima della sua completa maturazione.

Curiosi di vedere uno schnauzer all’opera con l’agility?

L’appuntamento è per il campionato sociale!